L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 16.30 per l’esame delle mozioni sulle concessioni demaniali marittime e di quelle sulle iniziative contro la corruzione negli appalti delle grandi opere pubbliche. Successivamente verranno trattati diversi disegni di legge di ratifica di trattati internazionali, il ddl sui limiti di rinnovo dei mandati degli organi CONI, il decreto-legge di proroga delle missioni internazionali e il collegato agricoltura.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Giustizia proseguirà l’esame del ddl sul codice antimafia e del ddl di riforma del codice penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi. La Commissione Istruzione si confronterà sul ddl relativo alla disciplina del cinema, dell'audiovisivo e dello spettacolo, e proseguirà l’audizione della Ministra dell'istruzione Stefania Giannini sulla ricerca e l'alta formazione artistica, musicale e coreutica. La Commissione Lavori pubblici proseguirà i lavori sullo schema di dlgs per la riorganizzazione e semplificazione della disciplina delle Autorità portuali e sullo schema di aggiornamento per l'anno 2015 del contratto di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la società Rete ferroviaria italiana Spa; in sede congiunta con la Commissione Ambiente della Camera, ascolterà il Presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone sul processo di attuazione del nuovo codice degli appalti. La Commissione Agricoltura proseguirà l’esame del ddl sugli sprechi alimentari e del ddl sulla promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa.

La Commissione Industria riprenderà il ddl "Concorrenza". Questa settimana potrebbe essere quella decisiva per l’esame dei circa 200 emendamenti ancora sul tavolo e quindi per la conclusione dei lavori sul provvedimento. Questa mattina si terrà una nuova riunione tra i relatori Salvatore Tomaselli del Pd, Luigi Marino di Ap e il Governo per decidere quali saranno i prossimi passi. Dopo gli ultimi voti due settimane fa, rimangono ancora moltissimi nodi da sciogliere come quello su 'booking', farmacie, cosiddetto patentlinkage, Srl semplificate, registro delle opposizioni per le chiamate telefoniche a fini pubblicitari e delega al governo per la regolamentazione delle attività di autotrasporti pubblici non di linea come Uber e Ncc. Potrebbe rispuntare, anche se non se ne è più parlato, la paventata delega al Governo per introdurre l'obbligo della scatola nera sulle auto: dopo il confronto tra i ministri allo sviluppo economico Carlo Calenda e dei trasporti Graziano Delrio, potrebbe essere definitivamente tramontata. Rimane inoltre accantonato, ma con parere favorevole di relatori e Governo, l'emendamento a favore dei monopoli che investono in altri settori, che potrebbe portare benefici a Poste Italiane (sul mobile) e all'Enel (sulla banda larga).

La Commissione Lavoro proseguirà l’esame del ddl sul lavoro autonomo e dell’Atto comunitario relativo alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni. La Commissione Sanità proseguirà l’esame del ddl sulla responsabilità professionale del personale sanitario. La Commissione Territorio, nell’ambito della discussione su ddl relativo ai princìpi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque, ascolterà i rappresentanti dell’ENEA e di ANFIDA-Confindustria. Infine, la Commissione Politiche dell’Unione Europea ascolterà l'Ambasciatore della Slovacchia a Roma, Ian Soth, sulle priorità della presidenza di turno dell'UE.

L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 11 per lo svolgimento delle interpellanze e interrogazioni. A partire dalle 14.30 saranno esaminatele disposizioni urgenti per il completamento della procedura di cessione dei complessi aziendali del Gruppo ILVA, la proposta di legge, già approvata dal Senato, relativa alle procedure esecutive e concorsuali, nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione, e la pdl sulla professione di educatore professionale socio-pedagogico, educatore professionale socio-sanitario e di pedagogista. Successivamente saranno discusse le mozioni sull’affidamento di servizi nel settore dei beni culturali, con particolare riferimento allo svolgimento di procedure di gara, la Relazione della Commissione parlamentare d'inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo, e della contraffazione nel settore della mozzarella di bufala campana, e le mozioni sulle iniziative per favorire l’accesso agli studi universitari. Infine, al termine delle votazioni, avrà luogo la discussione generale sulla pdl recante modifiche al contenuto della legge di bilancio.

Passando ai lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sull’istituzione di una Commissione d’inchiesta monocamerale sullo stato della sicurezza e del degrado delle città italiane e delle loro periferie e sullo schema di dlsg sul testo unico sui servizi pubblici locali. La Commissione Giustizia tratterà la pdl sul traffico di organi destinati al trapianto nonché sul trapianto del rene tra persone viventi e, in sede riunita con la Finanze, proseguirà l’esame del ddl sulle disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali, nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione. La Commissione Finanze proseguirà l’esame delle pdl sulla comunicazione e la diffusione delle competenze di base necessarie per la gestione del risparmio privato.

La Commissione Ambiente si confronterà sulle pdl relative alla tutela e la valorizzazione del patrimonio ferroviario in abbandono e la realizzazione di una rete della mobilità dolce. La Commissione Trasporti affronterà lo schema di aggiornamento per l'anno 2015 del contratto di programma 2012-2016 tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la società Rete ferroviaria italiana Spa. La Commissione Attività produttive ascolterà la Viceministra dello sviluppo economico Teresa Bellanova nell'ambito dell'esame dell’Atto comunitario in materia di riscaldamento e raffreddamento. La Commissione Affari Sociali si confronterà sullo schema di decreto legislativo relativo agli incarichi direttoriali nel Sistema Sanitario Nazionale. Infine, la Commissione Politiche dell’Unione Europea proseguirà i lavori, in seconda lettura, sulla legge europea 2015-2016.

All’indomani del voto per il secondo turno delle elezioni amministrative, ciascuna formazione politica inizia a fare i conti con i propri risultati. Dopo la sonora sconfitta a Roma, quella inaspettata di Torino e in molte altre città come Trieste e Savona, il Partito Democratico è alle prese con l’inizio di un delicatissimo confronto interno. Venerdì 24 è prevista la Direzione Nazionale del partito. Intanto il Presidente del Consiglio nonché segretario del Partito Democratico Matteo Renzi, nella giornata di ieri ha dichiarato che "L'analisi di ciò che il Pd ha fatto, non ha fatto, ha fatto bene o fatto male sarà oggetto di discussione. Il popolo di alcune città ha dato un messaggio che deve far riflettere il Pd. In Direzione ci sarà una discussione molto vera, franca e sincera". Adesso però, "i politici devono smettere di commentare e iniziare ad agire. C'è da fare la squadra, prendere visione dei problemi aperti, iniziare a affrontare un percorso che durerà anni". 

Ed è proprio sulla squadra che Renzi sembra puntare con grande decisione. Il segretario del Pd, con l’intento di dare nuova linfa vitale al partito, sarebbe pronto a nominare una nuova segreteria politica della quale facciano parte anche renziani di non stretta osservanza. In queste ore stanno circolando alcuni nomi come il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina (per lui si pensa anche a un ruolo di vicesegretario unico), Vasco Errani, il presidente della regione Toscana Enrico Rossi. E, naturalmente, i renziani che hanno lavorato meglio in questo periodo, come Luca Lotti e Lorenzo Guerini.  La sfida nel Pd si annuncia estremamente delicata: la minoranza non ha intenzione di fare sconti sul ruolo di segretario e premier, sulla questione referendum e sull’Italicum, e sul sostegno di Verdini. Insomma, in casa democratica si annunciano settimane decisive per il futuro del partito e per lo stesso Matteo Renzi che sulla delicata questione, ormai non affatto scontata, del referendum costituzionale ha investito il suo stesso futuro politico.



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