Scintille Vigilanza-Governo sulla RAI: chiesta l’audizione di Tria e Di Maio

A una settimana esatta dalla sua elezione a presidente della Commissione di Vigilanza sulla Rai Alberto Barachini, ex portavoce di Silvio Berlusconi, fa sentire tutto il peso del suo incarico: “Vigileremo a tutela dei reali azionisti di riferimento, che sono i cittadini italiani”. Il casus belli è il vertice durato ore martedì sera a palazzo Chigi in cui esponenti del governo, tra i quali i ministri Giovanni Tria e Luigi Di Maio, hanno discusso di nomine Rai e, a quanto pare, anche di direttori dei Tg. All'incontro si è detto abbia partecipato anche Matteo Salvini, cui indiscrezioni attribuiscono una certa attenzione sul tema.

La notizia ha fatto il giro dei media e in poco meno di ventiquattr'ore il Pd, con Michele Anzaldi, ha chiesto e ottenuto la convocazione d'urgenza dell'Ufficio di presidenza della Commissione di vigilanza; accusa: violazione dell'indipendenza della Rai. Nel corso della riunione a porte chiuse nel palazzo di San Macuto, Antonello Giacomelli ha chiesto a nome del Pd che Luigi Di Maio e Giovanni Tria vadano a riferire in Commissione di garanzia, proposta accolta dal Presidente e appoggiata da FI e LeU. L'audizione del Ministro dell'Economia e di quello allo Sviluppo economico e Lavoro dovrebbe avvenire a breve, “prima delle nomine” dei vertici Rai, chiede Barachini.

Se si considera che la prossima seduta della Vigilanza sarà il primo agosto e lì è probabile che i componenti siano chiamati a esprimere il loro parere vincolante sul nuovo Presidente della Rai, allora l'audizione di fuoco potrebbe tenersi tra domani e mercoledì prossimo. L'esecutivo dovrebbe decidere sul futuro di viale Mazzini domani: Cdm di mattina, nel pomeriggio è previsto il Cda. Il nome più accreditato per il ruolo di Ad resta quello dell'ex direttore di La7 Fabrizio Salini mentre per la Presidenza il partito di via Bellerio punta sempre su Giovanna Bianchi Clerici; servono però i 2/3 dei voti della Commissione e FI che potrebbe rilanciare l'ipotesi Minoli.

Il Governo affronta il nodo Ferrovie dello Stato

Sul tavolo del Governo da ieri c’è ufficialmente un nuovo dossier: il Ministro dell’economia Giovanni Tria e quello dei Trasporti Danilo Toninelli hanno firmato il documento di revoca dei membri del Cda di Ferrovie dello Stato: “Dobbiamo chiudere con il passato. Siamo il governo del cambiamento e pensiamo che non esista attività industriale, soprattutto se prodotta al servizio dei cittadini, che non abbia un risvolto etico”, ha spiegato Toninelli. La Lega punta, secondo quanto si apprende, a una soluzione interna: non su Giuseppe Bonomi (nome circolato nei giorni scorsi) ma su Maurizio Gentile, amministratore di Rfi. Il governo comunque ha intenzione di stoppare la fusione tra Ferrovie dello Stato e Anas, e ha chiesto che l'assemblea di FS venga convocato entro il 31 luglio per il rinnovo del Cda. Trattative in corso sul board, così come sui vertici Rai.

L’aula del Senato esaminerà il decreto sul Tribunale di Bari

L’aula del Senato tornerà a riunirsi alle 9.30 per proseguire l’esame del decreto per la cessione di unità navali italiane a supporto della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell'interno libici. Alle 15 è previsto lo svolgimento del question time e successivamente l’esame del decreto per il riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali, e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché in materia di famiglia e disabilità.

Riprendono i lavori delle Commissioni

Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sullo schema di decreto legislativo sul codice del Terzo settore; esaminerà il decreto per il riordino dei ministeri e la legge per l’istituzione della Commissione Antimafia; dibatterà poi sullo schema di decreto legislativo sull’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli Enti pubblici. Alle 14 le Commissioni Esteri e Difesa, in sede congiunta con le rispettive della Camera, ascolteranno il Ministro degli esteri Enzo Moavero Milanesi e la Ministra della difesa Elisabetta Trenta sugli esiti del Vertice NATO di Bruxelles dell'11 e 12 luglio.

Le Commissioni Difesa di Camera e Senato alle 13.30 ascolteranno la Ministra della difesa Elisabetta Trenta sulle linee programmatiche del suo Dicastero. La Bilancio esaminerà la proposta d’indagine conoscitiva sullo stato e sulle prospettive del processo di revisione della spesa pubblica. La Commissione Industria svolgerà alcune audizioni sulle comunicazioni della Commissione al Parlamento europeo “Un New Deal per i consumatori” e “Un settore europeo del commercio al dettaglio adeguato al 21° secolo. La Commissione Lavoro proseguirà il ciclo di audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul funzionamento dei servizi pubblici per l'impiego in Italia e all'estero.

Proseguono i lavori della Camera

Nella giornata di oggi l’Assemblea della Camera non si riunirà. I lavori sono rinviati a lunedì con l’inizio dell’esame del decreto dignità. Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sullo schema di decreto legislativo per il controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi; le Commissioni Finanze e Lavoro concluderanno l’esame del decreto dignità: la Cultura alle 13.30 ascolterà il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all'editoria Vito Claudio Crimi sulle linee programmatiche del Governo in materia di editoria.

La Ambiente ascolterà gli Amministratori straordinari del Consorzio Venezia Nuova sullo stato di avanzamento delle opere e delle attività relative alla realizzazione del MOSE, e successivamente svolgerà diverse audizioni sullo stato di avanzamento delle opere e delle attività relative alla realizzazione dell'Autostrada pedemontana lombarda.

Alla Trasporti alle 13.30 sarà la volta del Ministro dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali Luigi Di Maio a riferire sulle linee programmatiche in materia di poste e telecomunicazioni. La Affari Sociali alle 13.30 ascolterà il Ministro per la famiglia e le disabilità Lorenzo Fontana sulle linee programmatiche del suo Dicastero. Infine la Commissione Agricoltura svolgerà alcune audizioni sulle problematiche del settore agroalimentare e della pesca.



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