In vista della manovra economica Salvini tenta l’allungo

Sono tanti gli elementi di tensione tra M5S e Lega. A tenere banco sono la prossima legge di bilancio, la delicata questione dell’autonomia e i migranti. E in tutti e tre i punti è Matteo Salvini a mettere in campo un costante pressing sia sull'alleato Luigi Di Maio sia sul premier Giuseppe Conte. Sulla manovra, in particolare, lo scontro tra il leader della Lega e il premier è aspro: Salvini ha annunciato un incontro per lunedì prossimo con i principali operatori economici del Paese, facendo pensare a un suo nuovo tentativo di blitz sulla Flat tax. La reazione di Conte non si fa attendere: “La manovra si fa nelle sedi istituzionali con il premier e tutti i ministri”, avvertono da Palazzo Chigi, con ciò proponendo un tema, già altre volte caro al premier, quello di evitare “sgrammaticature istituzionali”; “Sono il vicepremier, farò l'incontro”, ha immediatamente affermato Salvini. 

Tensione fra Lega e M5S sui migranti

Non sono solo i conti a surriscaldare il già bollente luglio giallo-verde. Sui migranti, dopo giorni di botta e risposta tra Salvini e il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, il premier Giuseppe Conte ha deciso di prendere il pallino in mano e ha convocato per domani una riunione a Palazzo Chigi. “È urgente coordinare le iniziative dei Ministri competenti per evitare sovrapposizioni o malintesi che danneggerebbero l'azione del Governo”, scrive il premier in una lettera. Del resto, sul tema migranti il pressing di Salvini è altissimo e, non a caso, già in serata il M5S prova ad accelerare sui tempi presentando ufficialmente un suo emendamento per la confisca delle navi al loro primo ingresso, e non più in caso di reiterazione, prevedendo l'uso delle navi sequestrate da parte della Polizia e delle Capitanerie di porto. Oggi, però, si rischia che il termine per la presentazione degli emendamenti, previsto per le 15, possa slittare: in ballo c’è il nodo delle sanzioni alle navi che soccorrono, che la Lega vuole inasprire ma sul quale c’è più di una contrarietà nel M5S

Lega e M5S al lavoro sull’Autonomia

A Palazzo Chigi, ieri pomeriggio, è andata in scena l'ennesima riunione-fiume sulle Autonomie. La novità è che, rispetto a qualche settimana fa, M5S e Lega sul tema hanno cominciato davvero a dialogare. Ma i tempi restano lunghi, i nodi sono diversi e la possibilità che la riforma sia emendabile in Parlamento ormai viene presa in considerazione anche dalla Lega. Alla riunione, nella quale non sono stati toccati i temi finanziari (Giovanni Tria era impegnato all'Eurogruppo), è il nodo della scuola a emergere. La possibilità delle assunzioni dirette dei docenti e dei concorsi regionali trova un muro, oltre che nei sindacati, anche nel M5S, secondo cui così di creano “scuole di sera A, B e C”. E il sottosegretario Salvatore Giuliano ricorda ai leghisti come la norma sia incostituzionale: già nel 2013, infatti, la Consulta bocciò la proposta contenuta in una legge regionale lombarda. 

Più vicina, invece, l'intesa sulle concessioni di Autostrade e Ferrovie. Le grandi reti di trasporto, spiegano dal Mit, dovrebbero restare nazionali così come la proprietà degli asset. E dal Movimento insistono su un punto: i livelli essenziali di prestazione vanno garantiti a tutti, così come va messo in campo il Fondo di perequazione. Giovedì, alle 8:30, Conte, Lega e M5S si rivedranno ma l'impressione è che neanche questa possa essere la riunione definitiva. “Ci sono passi avanti, si procede a oltranza”, assicura il ministro per gli Affari Regionali. “Si deve fare ma si deve fare bene”, ha ribadito Luigi Di Maio mentre sulla Lega è costante il pressing dei governatori del Nord e anche di una parte di FI. Giovedì se ne riparlerà, prima di un Cdm dove Salvini potrebbe chiedere di formalizzare la nomina del Ministro degli Affari Ue

L’Aula del Senato 

L’aula tornerà a riunirsi alle 16.30 per l’esame della risoluzione delle Commissioni riunite Esteri e Difesa sulla partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali e per le comunicazioni del Presidente sul disegno di legge delega in materia di spettacoli e per la modifica del codice dei beni culturali

Le Commissioni del Senato

Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà lo schema di decreto ministeriale recante organizzazione e servizio degli steward negli impianti sportivi, la proposta di legge costituzionale sull’iniziativa popolare legislativa e referendaria e il ddl per la prevenzione dei maltrattamenti a danno di minori, anziani e disabili nelle strutture pubbliche e private. La Giustizia si confronterà sul ddl sui disegni di legge per la tutela delle vittime di violenza di genere. La Bilancio proseguirà l’esame del decreto legge per il miglioramento dei saldi della finanza pubblica.  Finanze esaminerà il ddl per la parità di accesso agli organi di società quotate. 

Alle 12, la Commissione Istruzione, in sede riunita con la Salute, ascolterà il Ministro Alberto Bonisoli in merito al decreto legge sulle misure urgenti nei settori di competenza del Mibac come le fondazioni lirico-sinfoniche e il settore del cinema e dell’audiovisivo; a seguire inizierà l’esame del provvedimento. L’Agricoltura si confronterà sul ddl sulla disciplina delle partecipazioni in società del settore lattiero-caseario. La Lavoro domani alle 11 ascolterà Franco Bettoni in relazione alla proposta di nomina a Presidente dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL). 

La Commissione Salute esaminerà il ddl sulla sicurezza nelle professioni sanitarie e quello sulla trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie.Alle 15 la Territorio ascolterà i rappresentanti di Confindustria-Cisambiente sull'affare assegnato relativo alle plastiche e bioplastiche. La Politiche dell’Unione Europea, alle 11.30, in sede congiunta con l’omologa della Camera, ascolterà le comunicazioni del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Enzo Moavero Milanesi sugli esiti del Consiglio europeo straordinario del 30 giugno - 2 luglio 2019; a seguire inizierà l’esame degli emendamenti presentanti alla legge di delegazione europea 2018.

L’Aula della Camera 

L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 11 per lo svolgimento delle interpellanze e interrogazioni. Dalle 14.00 si confronterà sul disegno di legge delega al governo in materia di turismo, sulla proposta di legge sull’obbligo patente nautica e di formazione al salvamento acquatico, su quella per la promozione e il sostegno della lettura e sulle mozioni per il sostegno del comparto cerearicolo.

Le Commissioni della Camera

La Commissione Affari costituzionali, in sede riunita con la Giustizia, proseguirà l’esame del cosiddetto decreto sicurezza bis. La Giustizia esaminerà la pdl sulla circonvenzione di persone anziane e la pdl per il contrasto della violenza in occasione di manifestazioni sportive. La Finanze ascolterà i rappresentanti di R.ETE. Imprese Italia, CGIL, CISL, UIL e UGL sulla pdl per l’istituzione dell'imposta municipale sugli immobili, la cosiddetta nuova IMU, ed esaminerà la pdl per l'attribuzione a soggetti pubblici della proprietà della Banca d'Italia.

La Commissione Ambiente ascolterà i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui rapporti convenzionali tra il Consorzio nazionale imballaggi (CONAI) e l'ANCI alla luce della nuova normativa in materia di raccolta e gestione dei rifiuti da imballaggio. La Trasporti proseguirà l’esame della proposta di legge sul Codice della strada. La Attività Produttive alle 11.30 ascolterà i rappresentanti di Snam e dell’European Energy Retailers (EER) sulle prospettive di attuazione e di adeguamento della Strategia Energetica Nazionale al Piano Nazionale Energia e Clima per il 2030. 

La Lavoro svolgerà diverse audizioni sulle risoluzioni per l'istituzione della retribuzione minima oraria e alcune su quelle per la regolazione del rapporto di lavoro tramite piattaforma (gigworking). La Affari Sociali esaminerà la pdl sull’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e quella in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, formazione e ricerca scientifica. La Commissione Agricoltura esaminerà le risoluzioni sulla crisi della filiera cunicola e la pdl per la semplificazione e l'accelerazione dei procedimenti in materia di agricoltura e pesca.



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