Sono tanti gli avvenimenti politici della settimana che si è conclusa. E' iniziata con l’incoronazione da parte dell’Assemblea Nazionale di Matteo Renzi alla segreteria del Partito Democratico per concludersi con la presentazione di un testo base sulla legge elettorale (la discussione prenderà le mosse dall’Italicum così come corretto dalla Consulta). In mezzo lo scontro tra PdMovimento 5 Stelle sull’emergenza rifiuti a Roma e il riemergere del caso di Banca Etruria che coinvolge direttamente la ministra Boschi. Tutti questi fatti che hanno alimentato un clima politico sempre più teso ed esasperato.

In Parlamento, il Senato ha approvato la legge sul lavoro autonomo, quella sulla tutela della minoranza ladina e la risoluzione sulle società partecipate. La Camera invece ha discusso e approvato le mozioni sulla roboticaintelligenza artificiale, quelle per l'identificazione dei migranti deceduti in mare e quelle sul Fiscal Compact nei Trattati europei. Successivamente ha discusso e approvato la proposta di legge delega in materia di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato d'insolvenza, la pdl per la memoria di Giacomo Matteotti e di Giuseppe Mazzini, la pdl di ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa contro il traffico di organi umani e la pdl di ratifica dell’accordo Italia-Israele sulla pubblica sicurezza.

Ieri si è riunito anche il Parlamento in seduta comune per eleggere un giudice della Corte Costituzionale. Come previsto, nessuno candidato ha raggiunto il quorum dei 2/3. Servirà una nuova votazione: la quarta, nella quale il quorum per far scattare l'elezione scenderà ai 3/5.

Nella giornata di oggi l’Assemblea del Senato e le Commissioni non si riuniranno. Nel corso della settimana, l’Aula di palazzo Madama ha approvato in via definitiva con 158 voti favorevoli, 9 contrari e 45 astenuti il ddl, collegato alla manovra finanziaria, sulle misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e per favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato. La legge introduce maggiori tutele nelle transazioni commerciali, la deducibilità delle spese di formazione, agevolazioni per l’accesso alla formazione permanente e anche una vasta gamma di servizi dedicati ai lavoratori autonomi come gli sportelli per l’impiego ad hoc, l'equiparazione dei liberi professionisti alle Pmi per quanto riguarda l'accesso ai piani operativi regionali e nazionali a valere sui fondi strutturali europei. Ma definisce anche, per la prima volta in Italia, l'istituto dello smartworking, che garantisce maggiori tutele al lavoratore e può essere incentivato anche nei contratti collettivi. Inoltre, dà la possibilità ai liberi professionisti di aggregarsi in reti, consorzi o forme associate, anche temporanee, per accedere ai bandi di gara.

Successivamente l’Aula di Palazzo Madama ha approvato, in seconda lettura con 160 voti favorevoli, 4 contrari e 32 astenuti, la proposta di legge costituzionale per la modifica dello statuto speciale del Trentino Alto Adige in materia di tutela della minoranza ladina della provincia di Bolzano.

Il Senato ha poi approvato la risoluzione predisposta dalla Commissione Industria, dell'affare assegnato sui risultati delle principali società direttamente o indirettamente partecipate dallo Stato. L’atto richiama gli obblighi di trasparenza e di indirizzo dello Stato e impegna il Governo a rendere noti gli atti volti alla definizione delle liste per i CDA; a fissare requisiti di onorabilità, professionalità e autonomia richiesti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società non quotate; a rimuovere i conflitti di interesse; a subordinare la riconferma degli amministratori uscenti a un'analisi rigorosa dei risultati; a considerare, in caso di collocamento in Borsa di pacchetti azionari, non solo l'effetto sul debito pubblico ma anche la rinuncia ai dividendi da parte dello Stato; a evitare squilibri nelle remunerazioni dei capi di azienda; a trasmettere al Parlamento una relazione annuale sull'andamento delle società alla luce del mandato assegnato.

Passando all’altro ramo del Parlamento, oggi l’Assemblea di Montecitorio tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per lo svolgimento delle interpellanze urgenti mentre le Commissioni non si riuniranno. Nell’arco di questa settimana la Camera ha approvato diverse mozioni su robotica e intelligenza artificiale.

Nello specifico il Governo viene impegnato a favorire una linea comune tra i Ministeri nell'approccio allo sviluppo sostenibile della robotica, dell'intelligenza artificiale e della sicurezza informatica; a promuovere attività di formazione, ricerca e sviluppo nelle scuole, nelle università e nei centri di ricerca italiani di tali tecnologie e a sostenerne le applicazioni alla produzione industriale e ai servizi civili in imprese consolidate e a start up innovative. Tutto questo in stretta relazione con il piano, fortemente sostenuto dal Governo, di Industria 4.0 e tenendo conto dei problemi aperti relativi al tema della cyber-security e della rilevanza etica e dell'impatto che tali tecnologie avranno sulla società e sul mondo del lavoro.

Successivamente l’Aula ha discusso, non senza forti tensioni politiche, le mozioni sulle misure per l'identificazione dei migranti deceduti nella traversata del Mediterraneo. Nel complesso il Governo viene impegnato a promuovere una comunione di sforzi tra gli Stati membri dell'Unione europea al fine di fronteggiare la tragedia umanitaria in corso nel Mediterraneo e la mancata identificazione dei corpi dei migranti deceduti; a valutare iniziative di riforma e potenziamento dell'Ufficio del Commissario straordinario per le persone scomparse e a sostenere le task-force inter-istituzionali da impegnare per un'ordinata raccolta dei dati post mortem. Così come a favorire un efficace scambio di informazioni con i Paesi d'origine dei migranti e ad adottare le misure necessarie per la riconversione del relitto del naufragio del 18 aprile 2015 in un monumento capace di richiamare la memoria e attirare l'attenzione sui valori della solidarietà e della dignità umana che devono sempre ispirare e guidare le istituzioni nazionali e dell'UE nella gestione dei flussi migratori.

Mercoledì l’Aula ha approvato, in prima lettura con 264 voti favorevoli, 14 contrari e 112 astenuti, la pdl di delega al Governo in materia di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato d'insolvenza. Il provvedimento, che ora passa all’esame del Senato, delega il Governo ad adottare entro un anno dall'entrata in vigore della proposta di legge un decreto legislativo per la riforma dell'istituto dell'amministrazione straordinaria, per ricondurlo a un quadro di regole generali comuni così da unificare una disciplina stratificata su diversi interventi normativi. L'obiettivo è contemperare le esigenze dei creditori e l' interesse pubblico alla conservazione del patrimonio e alla tutela dell'occupazione. Viene quindi prevista una procedura unica di amministrazione straordinaria finalizzata alla regolazione dell'insolvenza di singole imprese o di gruppi d'imprese che rispettino determinate condizioni come ad esempio il numero di dipendenti. Potranno essere ammesse alla procedura specifiche imprese come quelle quotate sui mercati regolamentati, quelle di maggiore dimensione (almeno 1.000 dipendenti) e quelle che svolgano servizi pubblici essenziali. Inoltre viene stabilito che le imprese oggetto di confisca in base alla legge antimafia potranno essere ammesse all'amministrazione straordinaria anche in mancanza dei requisiti previsti dal disegno di legge.

Successivamente l’Aula ha approvato con 288 voti favorevoli e 70 astenuti il progetto di legge per preservare la memoria di Giacomo Matteotti e di Giuseppe Mazzini. Il provvedimento, che ora passa all’esame del Senato, stanzia un contributo straordinario di 300 mila euro da utilizzare per il finanziamento d'iniziative, organizzate su tutto il territorio nazionale, relative allo studio e alla diffusione del pensiero dei due uomini politici.

L’Assemblea ha poi discusso e approvato le mozioni sul Fiscal Compact nei Trattati europei e sulle politiche economiche e di bilancio dell'Unione europea. Nello specifico il Governo viene impegnato a sostenere in sede europea l'opposizione all'incorporazione del Fiscal compact nell'ordinamento giuridico dell'Unione europea; a promuovere una riforma complessiva della governance economica europea; a proseguire il confronto con le istituzioni europee per la revisione delle metodologie di calcolo del prodotto potenziale tale da produrre stime più realistiche dell’output gap; ad adoperarsi in sede europea affinché si affianchi alla politica monetaria espansiva della BCE un maggiore coordinamento delle politiche fiscali degli Stati dell'Eurozona e a favorire un maggiore controllo democratico e un maggior grado di legittimità alle istituzioni europee.

Infine giovedì l’Aula ha approvato la pdl di ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa contro il traffico di organi umani. Il testo, che ora passa all’esame del Senato, introduce un'ulteriore aggravante del delitto di associazione per delinquere quando esso è finalizzato, oltre che al traffico di organi, a commettere il reato ai danni di una persona vivente e a usare organi prelevati illecitamente da persona vivente. Successivamente ha discusso e approvato definitivamente la pdl di ratifica dell’accordo Italia-Israele in materia di pubblica sicurezza.

 



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