Di Battista attacca la Lega sui rimborsi elettorali. Salvini annuncia il ricorso in Cassazione

“Io e Luigi abbiamo un carattere diverso ma ho sentito da lui e da Bonafede dire che le sentenze si rispettano e quindi la Lega restituisca il maltolto, lo dico con maggiore veemenza perché ho un carattere diverso ma siamo in piena sintonia”: così Alessandro Di Battista rispondendo a Lilli Gruber che, a Otto e mezzo, gli aveva chiesto come mai sulla vicenda dei fondi della Lega il vicepremier fosse stato molto meno determinato; “La Lega deve restituire fino all'ultimo centesimo - ha ribadito Di Battista - non è un processo politico e se fossi un militante della Lega lo chiederei”.

Immediata la replica di Matteo Salvini: “Fossi in Guatemala passerei il tempo in maniera più ludica, mi sa che è una cosa interna ai Cinque stelle”. Se Di Battista “fosse in Parlamento, fosse ministro come Luigi, con cui lavoro benissimo, probabilmente avrebbe tanto tempo per lavorare e meno per parlare”. Ma polemica politica a parte quello che è certo è che la Lega presenterà ricorso in Cassazione contro il verdetto del Tribunale del riesame di Genova, che ha accolto il ricorso della Procura sul sequestro dei fondi al partito in relazione alla presunta truffa ai danni dello Stato, fino a 49 milioni di euro, per i rimborsi elettorali dal 2008 al 2010.

Pd, Renzi e Martina evocano unità. Ma l'ex segretario annuncia di essere in campo

Ovazione, urla e applausi per Matteo Renzi che ieri pomeriggio ha chiuso la Festa dell'Unità di Milano. Situazione analoga anche per il segretario reggente Maurizio Martina che invece è intervenuto a Firenze. Da entrambi sono arrivati appelli per uno sforzo collettivo e a porre fine ai litigi interni al partito; ma anche parole durissime nei confronti del Governo gialloverde. Ma, dopo giorni in cui si è evitato di addentrarsi nel tema del Congresso, Renzi ha lanciato l'affondo e ricordato che i giochi sono ancora aperti. Nonostante l'ex premier continui a ripetere che non correrà lui, che non importa chi fa il segretario, che interessa solo “che chi vince non abbia contro il fuoco amico”, dal palco milanese ha annunciato: “Sono in campo più di prima, per dare una mano, per dare un aiuto, ricevere suggerimenti”.

Da Firenze, Martina invece ha continuato a evocare “l'unità e il riscatto” del partito, a cominciare da una dura battaglia di opposizione, che avrà il momento fondante nella manifestazione a Piazza del Popolo del 30 settembre a Roma. Per il segretario Pd “un'opposizione dura comporta anche un lavoro di ricostruzione del centrosinistra a partire da tante esperienze, civiche, associative, prima nel sociale poi verso le organizzazioni della politica”.

In Aula della Camera arriva il decreto mille proroghe. Probabile fiducia

L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 11 per l’esame delle mozioni per favorire il rientro delle imprese italiane che hanno delocalizzato la produzione all'estero e di quelle per implementare il reddito d’inclusione. A seguire si confronterà sul decreto milleproroghe. Dati i tempi stretti (il dl scade il 23 settembre) e il rischio di ostruzionismo da parte delle opposizioni, il Governo sembrerebbe orientato a porre la questione di fiducia per garantire una rapida approvazione da parte dell’aula di Montecitorio così da poter essere approvato definitivamente dal Senato entro metà settembre.

Riprendono i lavori delle Commissioni

La Commissione Affari Costituzionali, in sede riunita con la Difesa, proseguirà il ciclo di audizioni sullo schema di decreto legislativo per la revisione dei ruoli delle Forze di polizia. La Commissione Giustizia proseguirà il confronto sullo schema di decreto legislativo per l'esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni e sullo schema di decreto legislativo in materia di giustizia riparativa e mediazione reo-vittima. La Cultura esaminerà la pdl per l’accesso aperto all'informazione scientifica. La Ambiente alle 9.30 proseguirà l'audizione del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli sulle linee programmatiche del suo Dicastero.

La Trasporti alle 10 ascolterà il presidente dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) sulla situazione e sulle prospettive del sistema aeroportuale. La Attività produttive, in sede riunita con l’Agricoltura, svolgerà diverse audizioni sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera alimentare. La Affari Sociali si confronterà sulla pdl per la trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie.

Al Senato si vota per l’istituzione della Commissione d’inchiesta sul femminicidio

L’aula del Senato tornerà a riunirsi alle 16.30 per l’esame della proposta di legge per l’istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sui fatti accaduti presso la comunità “il Forteto”. A seguire si confronterà sulla proposta d’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sulla sicurezza, emergenza e ricostruzione dal terremoto dell'Aquila 2009 e sulle conseguenti criticità demografiche e socioeconomiche delle aree interne, e successivamente sulla nascita di una Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio.

Riprendono a pieno regime i lavori delle Commissioni

Per quanto riguarda le Commissioni, nell’arco della settimana la Affari Costituzionali in sede riunita con la Difesa proseguirà il ciclo di audizioni sullo schema di decreto legislativo per la revisione dei ruoli delle Forze di polizia. La Giustizia si confronterà sui disegni di legge relativi alla legittima difesa, al voto di scambio e all’affido di minori. A seguire proseguirà l’esame di diversi schemi di decreti legislativi, tra cui quello sulla disciplina dell'esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni, quello sulla giustizia riparativa e la mediazione reo-vittima, sulle intercettazioni e sulla riforma dell'ordinamento penitenziario.

La Bilancio esaminerà la proposta d’indagine conoscitiva sullo stato e sulle prospettive del processo di revisione della spesa pubblica. La Finanze ascolterà i rappresentanti dell’Istituto nazionale tributaristi e dell’Associazione nazionale tributaristi nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul processo di semplificazione del sistema tributario e del rapporto tra contribuenti e fisco. La Lavoro si confronterà sull’Atto europeo relativo all’Autorità europea del lavoro.

La Salute svolgerà diverse audizioni sull’Atto europeo per la trasformazione digitale della sanità. A seguire si confronterà, in sede redigente, sui disegni di legge relativi al registro dei tumori, ai disturbi alimentari e sul riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante. La Territorio esaminerà e svolgerà alcune audizioni sul ddl relativo alle isole minori. La Politiche dell’Unione Europea alle 14 in sede riunita con l’Agricoltura incontrerà i funzionari della Commissione europea per la presentazione informale delle proposte della nuova PAC.



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