Oggi al Senato

Dopo che nella giornata di ieri è stato approvato riforma organica del Regolamento, l’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per l’esame della proposta di legge, già approvata dalla Camera, per la protezione dei testimoni di giustizia.

A seguire discuterà il ddl sulle disposizioni in favore degli orfani per crimini domestici, il ddl Lorenzin sulle professioni sanitarie e voterà per le elezione di due componenti il Consiglio di Presidenza della Corte dei conti, di due componenti il Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa e di due componenti il Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria. A seguire la proposta di legge sui limiti al rinnovo dei mandati degli organi del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e delle federazioni sportive nazionali; mentre da domani dovrebbe esaminare la legge di Bilancio.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali tornerà a confrontarsi sulla proposta di legge, già approvata dalla Camera, per l’abolizione dei vitalizi e la nuova disciplina dei trattamenti pensionistici dei membri del Parlamento e dei consiglieri regionali. La Commissione Giustizia esaminerà lo schema di decreto legislativo recante disposizioni di modifica della disciplina del regime di procedibilità per taluni reati.

La Commissione Finanze alle 9 proseguirà l’audizione del sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta sullo stato dei lavori relativi agli interventi in materia di giochi e di apparecchi da intrattenimento. A seguire si confronterà sugli Atti europei relativi ai soggetti passivi certificati e ai mercati degli strumenti finanziari. La Commissione Istruzione, in sede riunita con la Sanità, tornerà a confrontarsi sull’affare assegnato relativo alla realizzazione del progetto per il nuovo polo di ricerca dopo Expo Milano 2015, denominato Italia 2040 Human Technopole.

La Commissione Lavori pubblici esaminerà il ddl, già approvato dalla Camera, sulla mobilità ciclistica. La Commissione Sanità esaminerà il disegno di legge sui disturbi alimentari, il ddl sui farmaci veterinari, il ddl sull’assistenza sanitaria per le persone senza fissa dimora, il ddl per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante e quello sulle malattie cardiovascolari e la prevenzione e la cura dell'ictus cerebrale ischemico. La Commissione Territorio tornerà a confrontarsi sul ddl, già approvato dalla Camera, relativo alle aree protette.

Oggi alla Camera

Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 9 per esaminare la legge di Bilancio. Le prime votazioni sono attese intorno alle 13, resta però la possibilità di un ulteriore passaggio in commissione e l'incognita sui tempi della fiducia. Se il Governo porrà la questione nella tarda mattinata e se la Capigruppo deciderà di derogare alla regola delle 24 ore, il voto potrebbe tenersi già nel pomeriggio, altrimenti (se confermata la contrarietà del Movimento 5 stelle) slitterà alla tarda mattinata di domani. Il testo, in questo caso, potrebbe tornare nell'Aula di Palazzo Madama per l'ultimo voto sabato.

A seguire Montecitorio discuterà diverse proposte di legge di ratifica di trattati internazionali ed è prevista la votazione per le elezione di due componenti il Consiglio di Presidenza della Corte dei conti, di due componenti il Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa e di due componenti il Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria.

Quanto ai lavori delle Commissioni, la Esteri esaminerà il documento conclusivo dell’indagine conoscitiva sulla strategia italiana per l'Artico. La Commissione d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario, dopo che nei giorni scorsi ha ascoltato il Ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, il Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, Federico Ghizzoni ex amministratore delegato di Unicredit, Ignazio Angeloni Supervisory Board BCE e la dottoressa Grazia Colacicco sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, ascolterà il professor Vittorio Grilli, il senatore Giulio Tremonti e il dottor Fabrizio Saccomanni.

Dopo le affermazioni di Ghizzoni la Boschi è sotto assedio

Adesso Maria Elena Boschi è accerchiata, e con lei anche il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi. L'ex AD di Unicredit Federico Ghizzoni, audito dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario, ha confermato i contatti con la sottosegretaria a proposito di una possibile acquisizione di Banca Etruria da parte di Unicredit, con una richiesta diretta formulata il 12 dicembre del 2014. Ghizzoni ha però escluso che si sia trattato di pressioni ma ciò nonostante l'allora Ministra per i Rapporti con il Parlamento finisce di nuovo sotto assedio.

I renziani fanno quadrato ma, in vista dell'ormai imminente turno elettorale, i dubbi su una sua eventuale ricandidatura crescono. Nel partito non sono pochi quanti cominciano a sperare che la Boschi rinuncerà così da mettere il partito al riparo. Le opposizioni, intanto, colpiscono duro l'avversario in difficoltà: dal M5S alla Lega, da FI a Liberi e uguali, è unanime la richiesta di dimissioni immediate.

Laura Boldrini entrerà in Liberi e Uguali

Domani, legge di bilancio permettendo, Laura Boldrini annuncerà l'impegno con Liberi e Uguali di Pietro Grasso. Sono ormai settimane che gli ex di Mdp di Bersani corteggiano la Presidente della Camera per entrare a far parte del nuovo soggetto politico nato solamente qualche settimana fa dall’unione di Mdp, Possibile di Civati e Sinistra Italiana.



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